Casoria: i carabinieri irrompono in un deposito di abbigliamento e interrompono summit di pregiudicati
Gen 31st, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleAd Arpino di Casoria, i carabinieri della locale compagnia, dopo aver ricevuto una telefonata anonima, hanno fatto irruzione nel magazzino della “planet baby import export”, una ditta che commercia all’ingrosso capi d’abbigliamento.
Nel deposito i militari dell’arma, oltre al titolare 38enne già noto alle ffoo, hanno sorpreso e bloccato ben 12 pregiudicati, che sono stati tutti identificati.
Dieci sono ritenuti affiliati o contigui ai clan camorristici dei “licciardi” e dei “contini”, operanti in varie zone del capoluogo campano e dell’hinterland a nord di napoli.
ai militari dell’arma hanno dichiarato di essere andati nel deposito singolarmente per fare compere (ma erano abbigliati con capi di vestiario molto costosi, che non sono in vendita nel posto).
davanti al magazzino c’erano un’auto di grossa cilindrata e molte auto nuove (appena acquistate) con le quali erano giunti sul posto.
all’interno del magazzino, pieno di scatoloni contenenti abbigliamento, alcuni monitor che riportavano immagini riprese da telecamere installate lungo le vie d’accesso e nell’ufficio del titolare 2 grandi tavoli e un divano, oltre a una grossa cassaforte a muro.
sul posto sono stati fatti intervenire i carabinieri del nucleo cinofili di napoli per supporto nella ricerca di armi o droga ma non e’ stato trovato nulla di rilevante.
Mentre continuano le indagini per cercare di capire se la riunione fosse stata indetta per parlare oppure organizzare i traffici illeciti gestiti dalla locale criminalità organizzata, i militari dell’arma hanno segnalato il fatto alla magistratura.