Napoli: vasta operazione dei carabinieri di Napoli in tutta Italia. Sequestrati beni per 50 milioni di euro che la camorra aveva fatto intestare a prestanome
Gen 25th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleQuesta mattina, a Sant’Antimo, Napoli, Frattamaggiore, Marano di Napoli, Cesa (CE), Frosinone, Perugia, Budrio (BO) e Milano, i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere e a un decreto di sequestro preventivo.
l’ordine restrittivo, emesso per trasferimento fraudolento di valori aggravato dall’aver agito per favorire l’attività della camorra, e’ a carico di Puca Pasquale, 47 anni, residente a Sant’Antimo in via tevere, già noto alle forze armate e ritenuto a capo dell’omonimo clan camorristico operante a sant’antimo, casandrino e grumo nevano nonchè indirizzato anche all’attuale reggente e a un elemento di spicco del clan, che sono ricercati.
l’ordinanza e’ stata notificato al “boss” nel centro penitenziario di secondigliano ove l’uomo e detenuto poiché ritenuto mandante ed esecutore dell’omicidio del capo del clan rivale, verde francesco, detto “ ‘o negus”, perpetrato il 28 dicembre 2008.
Durante le indagini, coordinate dalla dda partenopea, i militari dell’arma hanno identificato i capi del sodalizio e individuato numerosi altri soggetti, in particolare 15 incensurati insospettabili che avevano fatto da prestanome ai “puca” acquisendo fittiziamente la titolarità di quote societarie e di un considerevole numero di beni provento delle attività illecite del clan.
Contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti restrittivi e di notifica, e’ stato eseguito un decreto di sequestro preventivo dei seguenti beni, del valore complessivo stimato 50 milioni di euro:
- 2 discoteche;
- 1 punto snai;
- 2 centri estetici;
- 3 società immobiliari;
- 72 appartamenti;
- 8 terreni agricoli;
- 8 autovetture di media cilindrata;
- 100 conti correnti accesi in agenzie bancarie e uffici postali di Sant’Antimo, Frattamaggiore, Marano di Napoli, Frosinone, Perugia, Budrio (BO) e Milano.