Agerola: anziana sola con il figlio disabile apre la porta di casa di notte a sconosciuti e vengono rapinati. I carabinieri scoprono e fermano componenti della gang di rapinatori
Gen 23rd, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliAlle 02.30 del 21 gennaio 4 individui a volto coperto, 3 armati di pistola, avevano perpetrato una rapina nell’abitazione su via san pietro di agerola di una 83enne del luogo.
I malfattori, che avevano bussato nottetempo a casa della vittima e ai quali la donna aveva incautamente aperto la porta, sotto la minaccia delle armi si erano fatti consegnare un bracciale d’oro, 4 collane girocollo d’oro, una coppia di orecchini con brillanti ed altri oggetti preziosi, per un valore complessivo di 10.000 euro. Dopo il gesto criminoso i rapinatori, avevano minacciato di morte la vittima intimandole di non chiamare le forze dell’ordine e si erano allontanati facendo perdere le tracce. I carabinieri della stazione di agerola intervenuti successivamente su richiesta della vittima insieme a colleghi del nucleo operativo e radiomobile di Castellammare di Stabia hanno avviato le indagini sul caso per cercare d’identificare i malfattori. Questa notte i carabinieri delle stazioni di Agerola e Pimonte, dopo veloci indagini, sono riusciti a identificare i 4 componenti della gang che sono stati tutti rintracciati (3 sono stati sottoposti a fermo d’indiziato di delitto). Manette per Naclerio Martino, 26 anni, operaio e avitabile Cristian, 20 anni, entrambi residenti ad Agerola e per 16enne. Segnalazione al Tribunale per i minorenni di Napoli per un 13enne non imputabile, residente a Pimonte, che ha partecipato al “colpo”. A parte naclerio, operaio, nessuno esplica attività lavorativa. il 13enne frequenta regolarmente le scuole dell’obbligo. tutti sono figli di famiglie normali, con genitori che lavorano. Le indagini sul fatto criminoso sono state basate su attività informativa e di studio dei report risultanti dalle attività di controllo del territorio nonché sulla visione di filmati di telecamere installate da alcuni esercizi commerciali di agerola e sull’audizione di persone informate sui fatti (la vittima 83enne e un suo figlio disabile 50enne in casa al momento del fatto). Le 2 vittime hanno fornito una buona descrizione fisica e somatica dei rapinatori che insieme alla visione di alcuni fotogrammi di videosorveglianza e ai risultati di attività informativa hanno portato velocemente i militari dell’arma sulla pista giusta. Effettuando perquisizione d’iniziativa nella casa di naclerio i cc hanno infatti rinvenuto occultata nella camera da letto gli oggetti preziosi oggetto della rapina e nel vano porta oggetti del suo motociclo una pistola semiautomatica calibro 7,65 con canna modificata e priva di numeri di matricola oltre a 50 cartucce calibro 7.65. In contemporanea e’ stata perquisita anche la casa di Avitabile e di un suo parente 16enne e nelle pertinenze sono stati rinvenuti 5 passamontagna e una carabina calibro 9 flaubert con matricola abrasa. Successive investigazioni hanno inoltre consentito di risalire a Fusco quale il quarto componente del sodalizio. Il bottino, le armi, le cartucce e i passamontagna sono stati sottoposti a sequestro mentre i fermati, che durante le formalità di rito, hanno ammesso la loro partecipazione alla rapina, sono stati associati alla casa circondariale di Poggioreale e al centro di prima accoglienza di Napoli sul viale Colli Aminei.