Un concerto dedicato a Modugno da Gianni Davoli.
Gen 17th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli
Un parterre d’eccezionale prestigio quello che ha raccolto l’invito della napoletana
Cinzia Loffredo, nota nel panorama dei migliori e più affermati agenti e press agent che l’Italia vanta in questo settore, intervenuti ad assistere al concerto che il noto cantautore Gianni Davoli, profondo conoscitore del repertorio di Domenico Modugno, ha voluto dedicare al grande Mimmo in occasione del suo compleanno dalla scomparsa. Fra i tanti ospiti intervenuti ricordiamo la moglie di Modugno Franca Gandolfi, Roberta Allegretti dall’isola dei famosi 2011, Flavia Mantovan affermata pittrice e vari personaggi dello spettacolo e rappresentanti le istituzioni.
Davoli, con il suo “Cantando… Modugno”, accompagnato dalla sua orchestra di 11 elementi e dalla voce recitante di Silvia Pasèro, nella splendida sede de “la Corte di Arenaro” a Torreinpietra a Roma, ha riproposto come fa da dieci anni, i suoi brani. Con il suo concerto dedicato all’autore ed interprete di grandi successi che hanno fatto cantare l’Italia nel mondo, Davoli si è reso protagonista dello spettacolo riscuotendo un successo al di sopra di ogni anche più ottimistica previsione. L’intramontabile cantante ha proposto una eccezionale performance , ripercorrendo la memoria artistica ed umana di un personaggio diventato icona del panorama musicale internazionale e facendoci conoscere meglio l’artista attraverso le famose canzoni che rivoluzionarono il mondo della musica leggera e si trasformarono velocemente in indimenticabili successi. “Cantando… Modugno” ha basato su canzoni, monologhi e poesie assemblate il momento serale realizzato per rivivere non solo la melodia ma anche il genio, la creatività, la fantasia del grande artista di origini pugliesi. Gianni Davoli, eccezionale interprete, nonché autore ed arrangiatore musicale, ha riproposto 26 canzoni da “Volare” a “La Lontananza”, più un brano inedito, da lui scritto dopo la scomparsa di Domenico Modugno ed a lui dedicato per ricordarlo nei suoi concerti, intitolato “Un Angelo con i Baffi”. Uno spettacolo inedito, emozionante, straordinariamente vero e che, come dice Davoli, sente di rappresentare perché più di una storia è stato una vera e propria leggenda. Le sue canzoni, infatti, sono state cantate in oltre 140 paesi nel mondo, e il concetto di “volare” risuonò ovunque come un sogno di liberazione, simbolo dei tempi nuovi, ma anche come segno di solidarietà. Lo spettacolo del grande cantautore Gianni Davoli, ha ricevuto il gran consenso del pubblico che ha mostrato grandissimo entusiasmo sin dalle prime note di <’Vecchio frac’> e <Nel blu dipinto di blu>, chiamata successivamente “Volare”. Atmosfera idilliaca, quella che con la sua voce e le sue note Davoli ha donato ai tanto numerosi intervenuti ,che ha avuto un exploit quando, attraverso la fisarmonica, accompagnato dalla voce delle sue tre coriste, ha fatto rivivere interpretando melodiose canzoni napoletane la grande musica che da Partenope ha conquistato il mondo.
Giuseppe De Girolamo