Berlusconi: la legge elettorale così è buona, ma va migliorata sul premio di maggioranza
Gen 13th, 2012 | Di cc | Categoria: Politica
“Ero convinto che questa sarebbe stata la decisione del Parlamento che non poteva rinunciare alla tutela di se stesso. È una decisione giusta, in linea con la Costituzione”. Questo il commento di Silvio Berlusconi al voto della Camera su Nicola Cosentino. L’ex premier parla a lungo con i giornalisti, affrontando diversi argomenti.
Lega. “Non è che io ho convinto Bossi, è che le cose erano di per sé convincenti, il fumus persecutionis era chiaro. Non c’era, in tutte le accuse, una sola cosa che convincesse. Anche la personalità di coloro che avevano fatto i primi giudizi era da mettere tutta in discussione, infatti un magistrato si è prodotto in azioni politiche di contrasto alla nostra parte. Direi che c’era anche questa componente che metteva in guardia sulla veridicità delle accuse”.
Liberalizzazioni. “No alle liberalizzazioni inutili”, ma è d’accordo su quelle misure che aiutano “a sviluppare l’economia”. Sulle varie ipotesi allo studio del governo su questo tema, fa riferimento ad alcuni casi come quello delle farmacie, sottolineando che “così rischiano di chiudere”.
Legge elettorale. “Ho sempre ritenuto che l’attuale legge, sia una buona legge che mira alla governabilità del Paese e può essere migliorata per quanto riguarda il premio di maggioranza in Senato che è stato attributo pro-quota alle Regioni finendo quindi di essere una garanzia di governabilità. Io credo che il Parlamento debba fare un intervento per portare, anche per quanto riguarda il Senato, il premio di maggioranza a premio nazionale”.
Cosentino. “Il processo – che riguarda l’ex coordinatore del Pdl in Campania, ndr - continuerà regolarmente e senza intoppi e il parlamentare lo affronterà da uomo libero come è giusto che sia. Questa è la regola prevista dalla Costituzione di un paese civile, in cui nessuno, salvo casi eccezionali, può essere arrestato e tenuto in carcere prima di essere processato”.
Poi l’ex premier specifica che “mi sembra che Cosentino stamattina abbia annunciato che comunque si dimetterà” – dall’incarico di coordinatore del Pdl campano, ndr – anche se gli è stata lasciata “libertà di scelta”.