CASORIA IN FESTA, OGGI E’ SAN MAURO!
Gen 13th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale
La città di Casoria oggi è in festa: da notte fonda i “fuienti” hanno iniziato ad affollare la Chiesa per partecipare alla prima Messa, quella delle 3. Luci accese e campane a festa annunciano che è arrivato il giorno che i casoriani, quelli veri, aspettano con ansia anno dopo anno. Alle due del mattino le strade del centro si affollano di pellegrini e devoti…non importa se fa freddo, se piove o altro: loro, i fedelissimi, ci devono essere. Il Preposito Curato Don Mauro Zurro celebra la prima Messa della giornata, i volontari preparano latte e caffè per il ristoro dei pellegrini. Sembra, per qualche attimo, di far parte tutti della stessa, grande famiglia. Si susseguono le Sante Messe, ogni ora, scandite dal suono delle campane. Ognuna dedicata ad una categoria di persone: lavoratori, ammalati, bambini, giovani. “Coll’alma e col cuore, il viva gridate” è l’inno a San Mauro che verrà intonato ad ogni Messa. Un liet motiv immancabile al termine delle celebrazioni, e che lascia sempre un pizzico di emozione nel cuore di chi lo intona. Alle 10.30 , forse proprio mentre qualche lettore cammina per strada con la copia del nostro giornale, Don Carmine Caponetto benedice, come da tradizione, i cavalli. Ed è sempre un momento di grande festa per grandi e bambini. Una festa cominciata ieri, con la processione per le strade della città e la donazione, da parte dell’Amministrazione Comunale, dell’olio votivo. Una festa a cui tutti hanno partecipato, e per la quale una tradizione antica, persa negli anni pare si stia man mano ritrovando: quella di addobbare con coperte e lenzuola i balconi e gettare dalle finestre i petali di fiori. Segno di onore e devozione al Santo che passa in mezzo alla gente. La giornata è lunga e la festa è appena cominciata: la Chiesa rimarrà aperta fino alle 22 per dare a tutti la possibilità di entrare e rivolgere anche solo una piccola preghiera, un pensiero, una intenzione al Santo Patrono. E dopo le Messe del mattino, fervono i preparativi per l’accoglienza al Cardinale Sepe, che arriverà alle 18 e sarà accolto dai fanciulli della comunità. L’affluenza sarà di certo, come consetudine, enorme e il Cardinale darà inizio ufficiale al Giubileo Maurino con la “svelatura” del logo del Giubileo stesso, che rappresenta i 1500 anni dalla nascita del Santo. Giubileo che il Parrocco Don Mauro Zurro e gli operatori pastorali hanno fortemente voluto e puntualmente organizzato sulla scia del “Giubileo della speranza” per la città di Napoli. E per il quale a Sepe stesso hanno chiesto il sostegno e la benedizione. Sin dalle prime ore del mattino il profumo del ragù per la lasagna riempie le case dei casoriani doc, quelli che si rispettano…e per molti, moltissimi, la festa è doppia: basti pensare a tutti i Mauro e Maurino di Casoria. E’ l’onomastico dello stesso Preposito Don Mauro Zurro, cui la città rivolge gli auguri, e salta subito alla mente di tutti il ricordo del caro Don Mauro Piscopo, scomparso qualche mese fa (che fino allo scorso anno, nonostante le precarie condizioni di salute, non è mai mancato alle celebrazioni in onore del Santo di cui portava il nome). Il significato religioso e spirituale della festa è molto forte, e se anche a qualcuno, troppo preso dallo “struscio” o dall’atmosfera della festa patronale, dovesse sfuggire…beh, il Santo sicuramente sarà clemente e gioirà per aver visto, nel mezzo di tanto grigiore, una giornata di festeggiamenti, di comunione, di appartenenza alla propria città.