ALIMENTI: CONTROLLI DEI CARABINIERI NEL NAPOLETANO, 23 DENUNCE
Dic 29th, 2011 | Di cc | Categoria: SaluteVentitré persone denunciate e sei quintali di prodotti ittici sequestrati e poi distrutti. E’ il risultato di un’operazione di contrasto alla vendita di alimenti tenuti in cattivo stato di conservazione condotta dai carabinieri del servizio Navale di Torre del Greco (Napoli), agli ordini del luogotenente, Vincenzo Amitrano, che ha riguardato l’area marina compresa tra Castellammare di Stabia e il quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio. In un periodo dell’anno in cui il consumo di pesce aumenta in vista del cenone di Capodanno, pescatori di frodo e venditori irregolari danno vita a un business di pesca e vendita di prodotti ittici potenzialmente nocivi per la salute pubblica, con una gran varietà di alimenti tenuti in cattivo stato di conservazione. Per questo motivo i militari dell’Arma hanno posto in essere un’azione di prevenzione e repressione del fenomeno della pesca e della vendita di prodotti ittici pericolosi. Nel corso dei pattugliamenti marittimi, i carabinieri hanno riscontrato gravi irregolarità all’autorità giudiziaria per aver pescato prodotti ittici in acque inquinate o messi in vendita in cattivo stato di conservazione. Nel corso degli interventi sono stati sequestrati oltre sei quintali di prodotti ittici potenzialmente nocivi che sono stati distrutti mediante affondamento in alti fondali marini con l’impiego di una motovedetta del servizio Navale. I controlli alla filiera ittica commerciale si sono soffermati anche sulla ricognizione del pesce esposto in vendita, per accertare se fosse realmente pesce di mare e munito della necessaria etichettatura che ne indicasse la provenienza.