NAS CARABINIERI: OPERAZIONE “JINGLE BELLS”: SEQUESTRATE 50 TONNELLATE DI PESCE SCADUTO

Dic 23rd, 2011 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

L’operazione, denominata “JINGLE BELLS”, ha visto impegnati oltre 500 Carabinieri dei 38 NAS, che hanno effettuato ispezioni nei confronti di aziende di produzione e vendita di dolci, di opifici di prodotti ittici e carnei, di esercizi di ristorazione (la cui attività si intensifica in maniera esponenziale in questo periodo, fino a raggiungere il culmine con il “cenone di capodanno”), nonché verificato la regolarità di giocattoli e luminarie, oggetti che possono creare gravi pericoli per la salute dei consumatori ed in particolare dei bambini.
In totale, sono state controllate oltre 1500 aziende alimentari di cui 452 sono risultate irregolari per violazioni di natura igienico sanitaria, strutturale e/o commerciale, 39 delle quali sono state chiuse. I militari hanno sottoposto a sequestro 250 tonnellate di alimenti di cui oltre 50 tonnellate di pesce per un valore di circa 3 milioni di euro segnalando i 500 responsabili, con la contestazione di sanzioni amministrative per oltre 600 mila euro.
Particolare rilievo hanno assunto le attività svolte dal: NAS Carabinieri di Salerno, che in seguito ad un’ispezione effettuata presso un deposito all’ingrosso di pesce, ha sottoposto a sequestro preventivo 50 tonnellate tra astici, anguille, orate, capitoni e mitili di ignota provenienza, rinvenuti in cattivo stato di conservazione, congelati in acqua di mare e con data di scadenza ampiamente superata nonché l’intera struttura. Lo stesso Nucleo ha sequestrato 15 tonnellate di dolci tipici delle festività natalizie (tra cui mostaccioli, roccocò, cioccolatini, torroncini, lupini, castagne e fichi secchi) e materie prime in cattivo stato di conservazione, insudiciate e prive di rintracciabilità, provvedendo al sequestro o alla chiusura sanitaria di 4 aziende dolciarie per gravi irregolarità igienico sanitarie. NAS Carabinieri di Perugia, che ha sequestrato un’azienda per la lavorazione di legumi IGP, e 60 tonnellate di legumi (lenticchie, fagioli, cereali, ceci) per un valore di circa 500mila euro, per le pessime condizioni igieniche: sporco e muffa diffusi e presenza di insetti e roditori a contatto con i prodotti.
NAS Carabinieri di Bari, che presso un’azienda di lavorazioni ittiche ha sequestrato 7 quintali di anguille vive nonché le 4 vasche ove gli animali erano contenuti, prive dei requisiti igienico sanitari ed amministrativi imposti dalla normativa. Sono invece 5 i quintali di prodotti dolciari che il Nucleo pugliese ha sottoposto a sequestro in una pasticceria della provincia, detenuti in cattive condizioni igieniche e sottoposti a congelazione con apparecchiature non adeguate. NAS Carabinieri di Bologna, che in uno stabilimento di lavorazioni di carne ha sequestrato 250 kg di preparazioni gastronomiche e 750 kg di carni utilizzate come materie prime nonostante recassero la data di scadenza superata. NAS Carabinieri di Caserta, che ha accertato che una nota pasticceria della provincia utilizzava per lo stoccaggio un deposito non autorizzato ed ha provveduto alla chiusura della struttura contenente 20 tonnellate di liquori e prodotti dolciari. NAS Carabinieri di Milano e Bologna, che in 2 distinte ispezioni hanno sequestrato 400 panettoni e pandori, etichettati come “produzione propria” (mentre al contrario provenivano da lavorazioni industriali) rinvenuti in cattivo stato di conservazione, in contenitori non idonei ed accantonati in terra in ambienti con presenza di escrementi di roditori. Oltre ai citati prodotti dolciari sono stati sequestrate oltre 2 tonnellate di materie prime e semilavorati, anch’essi non correttamente conservati e con data di scadenza superata.
I controlli per verificare la regolarità di giocattoli e luminarie sono stati effettuati non solo presso gli esercizi di vendita al minuto ma anche presso aziende di import - export. I Carabinieri del NAS di Cagliari, in collaborazione con militari dell’Arma territoriale, hanno scoperto 2 capannoni adibiti a depositi clandestini di materiale pericoloso elettrico e non, importato dalla Cina, sequestrando 170 mila giocattoli e 20 mila luminarie destinati al commercio del periodo festivo, nonché 22 mila oggetti di vario tipo. Inoltre, i controlli eseguiti presso 235 esercizi di vendita al minuto hanno consentito di sottrarre dalla distribuzione commerciale altri 10 mila tra giocattoli e luminarie pericolosi, nonché di segnalare alle Autorità 35 persone, alle quali sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 110 mila euro. Attività di particolare rilievo sono state eseguite dai  Carabinieri dei NAS di Parma, Treviso ed Ancona, che in 3 distinte operazioni hanno sequestrato oltre 5.000 tra giocattoli ed addobbi natalizi privi di marcatura CE o con etichettatura irregolare.

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