Archivio assegni bancari di Arzano - Gepin SpA: dopo l’incendio di venerdì notte si lavora a tempo di record per la ripresa. Taglialatela, Uilcom Campania: “Non lasceremo da soli i lavoratori”
Dic 7th, 2011 | Di cc | Categoria: SindacatoDopo l’incendio che nella notte tra venerdì e sabato ha devastato gran parte della sede aziendale della Gepin Contact SpA di Arzano - la società che gestisce in outsourcing l’archivio degli assegni bancari del Banco di Napoli e di Poste italiane, nonché i servizi di recapito celere di SDA e il servizio customer di ENEL - sindacati e azienda sono al lavoro per gestire l’emergenza e accelerare il più possibile la ripresa dell’attività.
Oggi la Direzione nazionale delle risorse umane del Gruppo Gepin SpA ha incontrato le OO.SS. per spiegare come intenderà procedere fin da subito per evitare gravi e pesanti ripercussioni sui lavoratori. Il tavolo tecnico ha ribadito la necessità di evitare la sospensione, seppur per un breve periodo, del servizio di assistenza clienti SDA. Per questo, su base volontaria, è stato deciso di comune accordo di richiedere ai lavoratori - 210 circa tra part-time e full time - la disponibilità a recarsi per due settimane nella sede di Roma del Gruppo per gestire da lì l’attività SDA, il cui ingente volume di traffico gestito fino alla scorsa settimana da Gepin Arzano è stato prontamente smistato dal cliente nella sede romana dell’outsourcer. Ai lavoratori che hanno accettato di spostarsi temporaneamente su Roma - 70 fino ad ora, riferiscono dalla Uilcom - verrà assicurato l’alloggio presso un convento del Divino Amore ed è al vaglio dell’azienda l’ipotesi di un munimo incentivo a copertura parziale delle spese di viaggio sostenute dai lavoratori in trasferta. L’azienda, nel mentre, è in frenetica attività con i VV.FF. e le autorità competenti per verificare lo stato dello stabile al fine di ipotizzare in tempi rapidi una parziale riapertura del sito con la individuazione di postazioni utili per gestire parte del lavoro nuovamente da ad Arzano. I VV.FF. hanno rilasciato parere favorevole alla agibilità di una parte del sito di Arzano pertanto, verificata la connettività e la funzionalità dei sistemi energetici, già dalle prossime ore la Gepin trasferirà un centinaio di postazioni perfettamente funzionanti da Roma ad Arzano e questo permetterà ad un numero significativo di lavoratori di riprendere l’attività nella loro azienda.
Intanto, i sindacati si sono recati sul posto stamane dopo l’incontro con il management per illustrare il contenuto dell’incontro ai lavoratori che, numerosissimi, da sabato mattina si alternano dinanzi ai cancelli per presidiare la loro azienda ed hanno assistito ad una scena meravigliosa: “Una cinquantina di dipendenti - racconta Massimo Taglialatela, segretario generale Uilcom - armati di utensili di ogni genere portati da casa collaboravano senza sosta con i Vigili del fuoco e gli operatori del Comune per pulire l’azienda da detriti e polveri di ogni genere. Questa - spiega il sindacalista - è la prova che a Napoli il lavoro viene considerato un bene prezioso e che i lavoratori di Gepin, per lo più giovani donne e uomini con famiglie e figli e mutui da pagare sulle spalle, hanno veramente a cuore le sorti della propria azienda al punto che, mentre alcuni vanno e vengono da Roma per preservare il servizio gestito per conto del cliente SDA, quelli rimasti si adoperano con grande forza di volontà per salvare l’azienda ed accelerare quanto più è possibile la ripresa della normale attività lavorativa. A questi ragazzi pieni di cuore e volontà - conclude il sindacalista della Uil - va il nostro plauso e la nostra ferma convinzione che non li lasceremo soli“!