Incontri, seminari, convegni; e, soprattutto, consulenze gratuite da parte degli specialisti. Questo è quanto propone il programma della “Settimana del benessere psicologico-Città Amiche del Benessere Psicologico”, che si terrà dal 21 al 26 novembre in Campania con più di 600 professionisti pronti a fornire un consulto gratuito presso i propri studi. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con ANCI Campania e la Federazione delle Autonomie Locali, verrà presentata a Napoli presso l’antisala del Maschio Angioino, lunedì 21 Novembre  alle 9.30, dal Presidente dell’Ordine regionale Raffaele Felaco, alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

«Si tratta – dichiara il sindaco De Magistris - di un’iniziativa in piena coerenza con le politiche di promozione della salute che il comune sta portando avanti in raccordo con le associazioni e gli ordini professionali del territorio. Prestare attenzione al benessere psicologico significa essere coerenti con una visione della salute a tre dimensioni: fisica, psichica e sociale. La salute è infatti un diritto fondamentale dei cittadini, come ci ricorda la nostra Costituzione all’art.32, e dunque le istituzioni e le amministrazioni, a livello nazionale e locale, devono provvedere a che sia garantito a tutti senza discriminazioni di sorta».

Durante la settimana si terranno 330 conferenze aperte ai cittadini. Le conferenze si svolgeranno nell’ambito delle 5 province Napoli, Avellino, Caserta, Benevento e Salerno, coinvolgendo 195 comuni sul territorio della Campania. Tema centrale sarà quest’anno la famiglia, il contributo che essa può apportare al benessere complessivo della società e le problematiche che è costretta ad affrontare in questo momento storico.

«Le persone e la famiglia rappresentano la risorsa più preziosa per ogni comunità. – commenta Raffaele Felaco, Presidente regionale dell’Ordine degli psicologi – ecco perché a loro si rivolge quest’anno la Settimana del Benessere Psicologico. Il nostro intento, attraverso consultazioni gratuite, seminari e incontri, è di promuovere un cambiamento culturale e la diffusione di una cultura psicologica in grado di garantire a tutti uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non la semplice assenza di malattia. Durante tutta le settimana, infatti, chi lo desidera avrà la possibilità di confrontarsi con un ‘consulente del benessere psicologico’, nella totale discrezione e in setting appropriati. Un’occasione per ripensare a progetti di vita, di studio o di lavoro e un sostegno di cui avvalersi per superare un momento storico particolarmente segnato dalla crisi economica mondiale».