Campania, Romano: “Stop a contratto fitto Isola F 8″

Nov 18th, 2011 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

Il Consiglio regionale della Campania lascerà buona parte dei locali utilizzati presso l’edificio Isola F 8 del Centro Direzionale di Napoli.L’iniziativa, che rientra nell’ambito di un intervento di razionalizzazione degli spazi in uso all’istituzione regionale, è stata annunciata oggi dal Presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano. “Già nei primi giorni della prossima settimana – ha affermato il presidente Romano – partirà la lettera con la quale chiederemo la rescissione del contratto di fitto relativamente a quattro dei dieci piani attualmente in fitto. Il che ci farà risparmiare  - aggiunge - circa un milione di euro”.“Ma procederemo anche  - ha aggiunto il presidente Romano - ad una sostanziale revisione verso il basso del canone  relativo agli altri  piani: nei fatti, certamente in buona fede, chi stipulò quel contratto non tenne nella dovuta considerazione la circostanza che le superfici cosiddette di servizio, come corridoi o altro, devono avere un costo di locazione più basso rispetto a quelle destinate ad uso ufficio, facendo pagare dunque al Consiglio regionale un prezzo che ritengo quanto meno sconveniente”.L’iniziativa, ha spiegato Romano, segue una complessa attività di verifica dei beni logistici e strumentali dell’istituzione regionale volta al contenimento dei costi. “Una verifica complessiva dell’intera macchia regionale – ha detto Romano – che ci ha convinti della effettiva possibilità di incidere profondamente sule spese del’ente. Cosa, questa, che anche a seguito delle tante riunioni istituzionali e politiche, tenute in questi giorni tanto sia, a Roma, con i presidenti degli altri Consigli regionali d’Italia che, a Napoli, con le forze politiche di maggioranza e opposizione, andremo a realizzare nella prossima manovra finanziaria”.“Con i presidenti dei Consigli regionali d’Italia  – ha spiegato il presidente Romano – abbiamo intanto analizzato la delicata questione della composizione delle assemblee regionali pervenendo alla constatazione che quello campano è intanto uno dei Consigli regionali più sobri d’Italia. L’idea di fondo resta comunque quella di raccordare il numero dei consiglieri regionali al dato demografico”.Sul versante della manovra regionale 2012 e del contenimento dei costi della politica, rinviando a quanto previsto per i consiglieri (es.: le tessere autostradali e telepass, auto blu, il complessivo parco auto, i vitalizi, ecc.) il presidente Romano ha tenuto a sottolineare che “vi sono alcuni capitoli del Bilancio di previsione sui quali si può e si deve intervenire riducendone il peso”.Tra i temi oggetto di riflessione anche quello di “una razionalizzazione dell’organizzazione del personale e dei relativi costi” che dovrà essere ispirata  ad una “sostanziale equità ed equilibrio tra attività e costi”.

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