Alfano: se il governo è senza numeri, è giusto che la parola torni agli elettori
Nov 10th, 2011 | Di cc | Categoria: Politica
“Berlusconi ha dimostrato senso delle istituzioni e dello Stato. Si è dimesso senza avere subito una sfiducia. Lo ha fatto perché ha colto dei dati di fatto, e cioè che è difficile andare avanti con una maggioranza risicata”. È quanto afferma il segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, ospite di uno speciale di Porta a Porta.
Poi sottolinea che: “vi è un governo legittimamente indicato dai cittadini nel 2008, se non c’è spazio per andare avanti la parola deve tornare agli elettori. Non mi risulta che ci sia l’accordo per un governo tecnico. Berlusconi ha detto che al centro va messo il bene del Paese”.
“Il presidente del Consiglio ha interpretato positivamente il comunicato del presidente della Repubblica, lo ha apprezzato. C’è una scansione dei tempi, e mi attengo a quella. Sabato approveremo la legge Stabilità, Berlusconi si dimetterà immediatamente dopo, e poi partiranno le consultazioni. Non c’è da attendere molto”.
“Il Pd filosofeggia sui massimi sistemi e si riempie la bocca di Europa, ma voterà no alla manovra voluta dall’Europa”. Alla presidente del Pd, Rosy Bindi, che ha replicato: “ci avete chiesto un parere sui contenuti?”, risponde: “se aveste senso di responsabilità votereste a favore”.
Berlusconi a Monti: auguri di buon lavoro nell’interesse del Paese
Il Presidente del Consiglio ha inviato a Mario Monti, in occasione della sua nomina a senatore a vita, un telegramma di auguri: “Formulo le congratulazioni mie e del Governo italiano per la sua nomina a senatore a vita, a testimonianza degli altissimi meriti acquisiti nel campo scientifico e sociale ed auguro un proficuo lavoro nell’interesse del Paese”.