Giovane di Pozzuoli vince il più importante torneo mondiale
Nov 3rd, 2011 | Di cc | Categoria: SportMichele Narciso è stato l’unico italiano a partecipare battendo in otto match atleti europei e asiatici. Dice il campione: “Il mio sogno è di aggregare con lo sport sempre più giovani di periferia”.
Un puteolano vince il torneo di Muay Thai in Thailandia. È Michele Narciso il campione della categoria -75 Kg del “Thailand estreme 2011″, il torneo più importante che si disputa al mondo di quest’arte marziale. Narciso, 29 anni di Monterusciello, è istruttore della palestra di via Campana. In più, nel torneo Open allargato l’atleta ha vinto il 2° posto nella categoria - 78 Kg.
All’evento che si è svolto ad agosto hanno partecipato decine di atleti di 32 nazionalità diverse. Unico italiano è stato il puteolano Narciso. Dopo 8 match in cui sono stati atleti europei e asiatici si è aggiudicato la vittoria dopo aver battuto un thailandese (ha sostenuto incontri con un brasiliano, un olandese, un birmano e tre thailandesi).
“È stata una bella soddisfazione - dice Narciso - battere un thailandese nel loro sport nazionale. Sono partito con tanta grinta e rabbia anche perché erano in pochi a credere in un successo. Ho avuto modo di conoscere un mito della Muay Tahi, il maestro Senan Yodtong che in Thailandia è un monumento vivente”.
“Ho iniziato a praticare sport a sei anni - dice il campione - ho fatto tae kwon do e a sedici anni ero cintura nera, poi mi sono avvicinato al kick boxing e, infine, questa disciplina. Mi alleno dalle sei alle otto ore al giorno, tutti i giorni. Grazie a questo sport ho evitato la strada. Continuo a aggregare ragazzi che hanno modo di conoscere la disciplina e ad avvicinarsi allo sport. La mia idea è di coinvolgere anche altri ragazzi anche i portatori di handicap”.
Narciso nel 2003 è stato Campione del Sud Italia e nel 2005 nel Campionato Europeo. Sempre nel 2005 è stato campione di varie discipline come la distensione su panca e la bench press. Dal 2007 insegna arti marziali nella palestra Asd Marte 06 con Ettore Milani e Maria Carbone e combatte con la Union Fighetrs di Napoli del maestro Giulio Gessari.
La Muay Thai - “la lotta dei re” - è un’antica arte marziale nota anche come Thai Boxe o Boxe Tailandese. Secondo alcuni studiosi ha oltre 2000 anni di storia. I professionisti Thai, spesso figli di famiglie poverissime, iniziano gli allenamenti da giovanissimi, per essere considerati atleti pienamente maturi già sui 20. La Muay Thai é per i meno abbienti una via di realizzazione personale e professionale. La preparazione fisica è tra le più rigorose e sfiancanti di ogni sport: i pugili osservano una rigida disciplina allenandosi due-tre ore due volte al giorno per cinque-sei giorni la settimana, correndo o nuotando per chilometri, saltando la corda, eseguendo flessioni su braccia e gambe, trazioni alla sbarra, esercizi per gli addominali e i muscoli del collo fondamentali.
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