Chi decise per la fine ingloriosa di questa Italia sempre preda degli stranieri. Capisco la mediazione in politica ma abbassare perennemente il capo di fronte allo straniero ,ieri come oggi,e’ un errore.

Non ci siamo mai strappati dal cuore questa nostra debolezza verso lo straniero.

Nessuno dei nostri economisti disse che l’Europa si doveva fare con l’unificazione monetaria economica e politica e si doveva fare dalla sera alla mattina. Siamo ancora alla concorrenza tra stati europei mentre la concorrenza doveva farla l’Europa unita contro il colosso statunitense e ,oggi, contro i colossi emergenti-In un’epoca di globalizzazione in cui i mercati girano vorticosamente siamo fermi alle regole di prima . A questo si aggiunga la crisi provocata dall’America che si e’ propagata in Europa trascinandoci.

Risibili per non dire traditori nostri economisti che si sono messi a criticare l’Italia su giornali stranieri con l’appoggio dell’opposizione che ne inventa una nuova ogni momento per mettere all’indice il governo pur di ricoprire qualche “posto” in Europa. In un clima del genere sembra che gli italiani “noti” facciano a gara per aiutare lo straniero e affossare l’Italia.

Si sentono piu’ vicini alla tedesca Merkel che vuol dettar legge insieme all’alleato di turno Sarkozi quando entrambi posseggono titoli greci che li avrebbe portati sull’orlo del dafault se la Grecia non veniva salvata; esolo per questo il nostro governo si doveva opporre a questa manovra.

La Merkel dovrebbe capire che non si fa l’Europa col dividere la moneta

Ma unificandola,tra l’altro anche perche’ la Germania per salvare gli stati ci sta rimettendo soldi e tanto valeva se pensa che la moneta tedesca e’ piu’ forte rimetterceli in una volta sola.