Napoli, Spettacolo; Il Teatro Bracco punta sui giovani
Nov 1st, 2011 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
Stagione teatrale all’insegna dei giovani e per i giovani. Andrea Parisi esordisce come autore e inaugura la stagione dello storico complesso teatrale di Montesanto con lo spettacolo “Amici come prima”, di cui è anche il protagonista, accanto a Giovanni Allocca e Toni Sposito e con la partecipazione straordinaria di Fabio Brescia, una delle colonne portanti della stagione 2011-2012 del popolare stabile di Via Tarsia. Prodotto da AR.TE.TE.CA. e diretto da Gaetano Liguori, lo spettacolo sarà rappresentato dal 10 al 13 novembre.
Abbiamo incontrato Andrea Parisi durante le prove dello spettacolo.
Come è nato “Amici come prima”?
“Amici come prima” nasce dalla volontà di raccontare ciò che, come me, vivono tanti giovani appena laureati che si affacciano al mondo del lavoro e alla vita, con le ansie, le attese, le speranze che però si infrangono contro la dura realtà della città di Napoli. Dai colloqui di lavoro e alle idee e i progetti che i due protagonisti hanno per tentare di superare i problemi e continuare a sperare. Una delle loro invenzioni è anche costruire un termovalorizzatore “familiare”.
Una commedia amara, dunque.
Assolutamente no. Il tutto viene rappresentato nella giusta chiave ironica e sarcastica, con lo spirito tipico di noi napoletani, che in ogni avversità riusciamo comunque a risollevarci. Consiglio a tutti di venire, ai più giovani e ai meno giovani.
Come ti sei trovato a lavorare con gli attori della tua compagnia?
C’è tutto da imparare. E’ un onore per me lavorare con artisti del calibro di Fabio Brescia, Toni Sposito e soprattutto guidato da un maestro come Gaetano Liguori. Tengo comunque anche a precisare che, in un momento difficile come quello che stiamo tutti vivendo, è stata una fortuna per me trovare un direttore artistico come Caterina De Santis che ha creduto in me e ha voluto fermamente investire in questo progetto.
Di fatto, “Amici come prima” è lo spettacolo più adatto a inaugurare una stagione in cui il Bracco ha voluto puntare molto sui giovani, con otto spettacoli di sicuro divertimento che, ne siamo certi, porteranno il giusto successo di pubblico e critica.