Storie di maghi e streghe nel Cratere degli Astroni
Ott 27th, 2011 | Di cc | Categoria: Spettacoli e CulturaA volte accade che, camminando sulle foglie secche della tradizione(…)
si possa scivolare in uno di quei buchi della memoria, oscuri e solari,
luce sfrangiata del passato o presagio del futuro…
Roberto De Simone
Jack O’ Lantern e la sua zucca luminosa, personaggio del folklore irlandese esportato negli Stati Uniti, è diventato oggi il simbolo della festa? di Halloween.
La sua storia vuole che Jack, un uomo dedito alle scommesse e all’alcool, giocando un tiro mancino al demonio si preclude sia le porte del paradiso che quelle dell’inferno. Alla sua morte quindi Jack è condannato a vagare per il mondo senza pace, con un tizzone ardente donatogli dal diavolo, per rischiarare il cammino - da qui nasce la tradizione di intagliare una zucca e porre al suo interno un lumino-.
Oggi i nostri bambini, che nulla sanno di folklore e riti propiziatori delle campagne, di scaramanzia e di flussi naturali delle stagioni, si travestono comunque da fantasmini e streghette. Solo che fantasmini e streghette hanno un look decisamente d’oltreoceano e ci si adagia in questa ennesima ‘colonizzazione’ culturale senza sapere che riandiamo a una festa antica e dimenticata quando nei paesi del Mediterraneo in ogni finestra c’era un lumino acceso, così da regalare uno splendido e lugubre, colpo d’occhio alle buie e strette vie e la tradizione voleva che si doveva imbandire la tavola con cibarie per far ristorare i defunti.
Storie di maghi e streghe nel bosco incantato del Cratere degli Astroni dove dominano i colori e i suoni dell’autunno per un mattinée di teatro e natura dedicata ai bambini e alle famiglie tutto da vivere all’aria aperta.. con Pulcinella, amato protagonista di tante avventure e traghettatore di anime in un ciclo continuo vita – morte – vita.
Narratore abile ed intrigante, con la sua verve comica ci fa entrare nel mondo delle favole e del divertimento.
Teatro d’attore e burattini per questa favola liberamente tratta dal Pentamerone di Basile.
Pulcinella, da sempre caratterizzato da una innata ingenuità, viene coinvolto in una serie di peripezie che supererà, grazie al Signore del bosco, il mago Anacondino che lo ricompensa, donandogli un animale….. magico.
I litigi con la moglie non mancano, ma Donna Zeza, alla fine lo aspetta paziente e sempre pronta a perdonare la sua buona fede, caratterizzando con altri elementi magici e fiabeschi, il racconto.
La semplicità della musica dal vivo e la scenografia naturale del bosco, danno vita, poi, a suggestive atmosfere.
Domenica 30 ottobre ore 11,30
Posto unico 6,00 euro, i minori di 6 anni ed i soci WWF pagano 3 euro
Per esigenze di carattere organizzativo e logistico, è obbligatorio prenotare entro il sabato precedente lo spettacolo ai contatti dell’Oasi riportati in calce. Qualora non venga raggiunto il numero minimo di prenotazioni lo spettacolo sarà rinviato a nuova data.
Lo spettacolo si tiene nel teatro naturale degli Astroni che si raggiunge percorrendo un sentiero che scende nel bosco, sul fondo del cratere, con un dislivello di 80 m. Lo stesso sentiero viene percorso all’uscita. Si raccomanda di indossare un abbigliamento idoneo (scarpe da escursione o da ginnastica, felpa, ecc.).
Se desideri conoscere tutti i programmi educativi presentati dall’Oasi degli Astroni e dalle altre Oasi campane visita il sito www.formazionewwfcampania.it.