Il giorno dopo, in città si continua a parlare del big match Napoli – Bayern Monaco di ieri sera. Sul tema torna, con il suo classico stile, 91° Minuto in onda su Radio Club 91, Julie Italia, Club 91 television. “I giocatori del Bayern coprivano ogni settore del campo – aggiunge il giornalista PAOLO D’AMATO – Facevano paura ogni qualvolta partivano, in particolare in contropiede. Sono stati sempre precisi, in anticipo, prestanti fisicamente. Hanno dominato in lungo e largo. Il punto guadagnato dal Napoli è oro colato”.

“Ieri la squadra azzurra era spezzettata perché non riusciva a tenere palla e non è stata in grado di mantenere le giuste distanze tra i reparti – commenta il direttore di Oltre Quotidiano PAOLO PAOLETTI – Secondo il presidente il Napoli deve proporsi da pari a pari con le big europee e, quindi, bisogna capire se è stata giusta la conferma dell’allenatore e la campagna acquisti. Com’è possibile dare credito a Mazzarri quando dice che bisogna tutelare la sua formazione quando gioca perché in realtà non lo fa”.

Con il giornalista partenopeo s’è parlato anche dell’annuncio del ritiro, a giugno, di Del Piero dato dal presidente Andrea Agnelli. “L’avvocato ha fatto tante cose, anche scomode, ma non le ha mai dette in maniera così netta. Nella Juventus non è più così. La società s’è assimilata allo stile odierno del calcio. Del Piero è una parte importante della storia del club bianconero. Abbinando la notizia del suo addio al pesante bilancio il presidente Andrea Agnelli ha fatto una gaffe incredibile, non doveva farla. Poi non ha giustificato i tanti calciatori tesserati e non all’altezza del blasone del club”.