L’attuale situazione del comparto sanitario nella nostra realtà territoriale,fa registrare un forte arretramento delle prerogative dei medici,siano essi impegnati in strutture ospedaliere che in altri settori della nostra professione. E’ quanto ha dichiarato il Segretario dell’ANAAO Bruno Zuccarelli.

Occorre perciò un cambiamento fondamentale della politica sanitaria in Campania,che rimetta al centro il medico in tutte le sue funzioni. La riorganizzazione delle  ASL iniziata recentemente dalla Giunta Regionale della Campania, che deve essere ancora completata,non può penalizzare solo i medici.

La paventata chiusura di Ospedali, se non coniugata con un potenziamento di altri per un Ospedale sicuro, come ad esempio l’Ospedale del Mare, determina il ridimensionamento delle funzioni delle professionalità esistenti,mortificano  appunto le prerogative dei medici.

Le liste di attesa per essere sottoposti ad interventi chirurgici delicati e complessi danneggiano i pazienti e determinano scoramento tra i colleghi. L’ANAAO non sarà spettatrice passiva,continua il Segretario dell’ANAAO Bruno Zuccarelli.

Metteremo in campo una serie di iniziative a tutela, e a difesa, della nostra categoria,senza guardare in faccia a nessuno.

La politica si deve rendere conto che deve fare un passo indietro e dare la possibilità

alle espressioni reali della professione di essere protagoniste attive del necessario cambiamento.

L’ANAAO  invita le Istituzioni regionali a valutare con senso di responsabilità le iniziative che saranno prese nel settore della sanità, conclude Zuccarelli e se esse dovessero penalizzare i medici,l’ANAAO è pronta  a dare vita ad azioni di contrasto e di forte opposizione.