PREOCCUPANTE RAPPORTO OCSE SULLA SCUOLA
Giu 18th, 2009 | Di cc | Categoria: Scuola e Giovani
(di Michele Elio Fusco) Mentre stanno per iniziare gli esami di maturità e gli studenti di terza media stanno affrontando le prove scritte, tra cui il test nazionale di oggi 18 giugno, fanno scalpore le considerazioni sulla scuola italiana pubblicate nel rapporto OCSE. Le principali critiche dell’OCSE alla scuola italiana vetrono sugli scrasi risultati degli studenti , sulla situazione dei docenti , sull’elevato costo dell’istruzione .E’ triste dover considerare come i nostri studenti siano considerati indietro di due terzi dell’anno scolastico rispetto alla media europea e di due anni rispetto ai migliori, i finlandesi , nel campo delle scienze .Viene criticato anche il costo per alunno , causato , come ha fatto notare il ministro Gelmini , dall’eccessivo numero di classi poco numerose, con un elevato rapporto docenti/alunni . In Italia ci sono 9,6 docenti ogni 100 alunni , rispetto alla media europea che ne indica 6,5 . Malgrado questi costi elevati solo il cinquanta per cento dei ragazzi italiani completa l’istruzione secondaria superiore contro i due terzi dei paesi OCSE .Importante anche il rilievo relativo alla mancanza di incentivi che permettano di motivare i docenti . E questa affermazione indirettamente accusa le forze sindacali che hanno sempre imposto l’appiattimento delle retribuzioni ed un equalitarismo che ha provocato solo disinteresse e disaffezione .Dopo le critiche , le indicazioni : aumentare il numero degli studenti per classe , evitare che agli esami di maturità si venga esaminati da troppi docenti interni , razionalizzare la rete scolastica , ridurre le ore di insegnamento solo per le materie facoltative , valutare periodicamente gli insegnanti ed i dirigenti, accordare finnanziamenti mirati a premiare gli istituti migliori .Il ministro Gelmini , nel presentare il rapporto, ha dichiarato che quanto denunciato dall’OCSE conferma quanto da lei sempre affermato, anche tra la contestazione di tutti quelli che per partito preso , per connotazione ideologica e per rifiuto sistematico del rinnovamento la attaccano in tutti i modi ed in tutte le forme .
A tal proposito basti ricordare l’ultimo attacco ricevuto dalla Gelmini che ha dovuto allontanarsi dalla sala dove avrebbe dovuto presentare un librio di Mario Giordano , direttore del Giornale , per colpa di alcuni maestri elementari che hanno inscenato una rumorosa gazzarra . Ma si potrebbero anche ricotrdare le proteste , più morbide per la forma , ma sempre proteste , che coinvolsero l’allora ministro Luigi berlinguer quando tentò di introdurre forme di aggiornamento e di valutazione degli insegnanti .