Europa, la crescita è italiana

Ott 14th, 2011 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

Produzione industriale nel mese di agosto: Italia +4,3% sul mese precedente e +4,7% sul 2010, Eurozona rispettivamente +1,2% e +5,3%. E ancora: Germania -1% sul mese precedente. Sono dati importanti, nei quali quello già noto sul sorprendente balzo in avanti della nostra produzione si intreccia con quello assai meno esaltante comunicato da Bruxelles. Nella sostanza, accade che il segno “più” che contrassegna la crescita dei paesi dell’Eurozona nel loro complesso è figlio del dato sulla produzione italiana, senza il quale Bruxelles avrebbe dovuto archiviare un mese di agosto con il segno negativo. Insomma, in agosto l’Europa produttiva cresce perché cresce l’Italia.

 

Le imprese italiane in agosto non hanno chiuso i battenti, ma hanno lavorato- soprattutto in alcuni settori- a ritmo sostenuto per soddisfare la richiesta di importanti commesse dall’estero. I prodotti del classico made in Italy, dell’alimentare e della meccanica viaggiano al ritmo di una crescita a doppia cifra nell’export verso i paesi asiatici, la Russia, gli stessi Stati Uniti. La crisi mondiale non risparmia certo il mondo dell’impresa, vi sono industrie in difficoltà, specie quelle orientate a un mercato interno che langue, ma le più attive e innovative mostrano di saper tenere botta nella competizione mondiale. La sorprendente performance agostana è stata segnalata anche dal Wall Street Journal. E oggi Il Sole 24 Ore ne scrive ampiamente, ma a modo suo: raccontandoci di un’imprenditoria che va avanti (come d’altro canto la Borsa di Milano in questi giorni) “nonostante la politica”.

 

Naturalmente non è così e non potrebbe essere così. Come, ma è solo un esempio, dovrebbero riconoscere tutti quegli imprenditori che hanno potuto attraversare il guado della crisi più nera- quando non si produceva più nemmeno un chiodo- grazie alle immense risorse messe a disposizione dal governo per gli ammortizzatori sociali.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento