Soddisfatto del voto? “Si’, ma non rilascio dichiarazioni”. Dopo il no all’arresto di Marco Milanese, il premier Silvio Berlusconi esce dall’aula di Montecitorio e tira dritto verso la sala del governo.

Nessun tentennamento invece alla domanda sul caso Tarantini. “Sono sereno - ha risposto - perche’ non ho mai fatto niente di male in vita mia e quando posso faccio il bene per gli altri, quindi sono sempre sereno”. Berlusconi ha inoltre tenuto a puntualizzare che alcune delle frasi carpitegli nelle intercettazioni relative all’inchiesta barese sul giro di escort - in particolare quelle relative alla sua performance in un capodanno a villa Certosa e quella sulla sua condizione di “premier a tempo perso” - sono state da lui pronunciate in modo scherzoso. “Il vero problema - ha aggiunto - sono le intercettazioni, una barbarie che va fermata subito”.

Berlusconi ha quindi ribadito che non fara’ nessun passo indietro. Il governo andra’ avanti, ha assicurato, “stiamo lavorando al meglio”.

Berlusconi: stima e fiducia a Romano, bene il suo lavoro

“Non ho potuto prendere parte oggi alla presentazione del libro in cui la giornalista Barbara Romano intervista il ministro dell’Agricoltura Saverio Romano. Ho letto però con grande interesse il percorso che ha portato il ministro a passare in maniera convinta nelle file del centrodestra e la sua appassionata e dettagliata difesa di fronte alle accuse della magistratura siciliana”. Lo scrive in una nota il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

“Colgo questa occasione - aggiunge il premier - per ribadire tutta la mia stima e la mia fiducia nei confronti del ministro Romano e l’apprezzamento per la sua azione di governo che svolge con entusiasmo e competenza, un’azione che riceve vivi apprezzamenti dagli addetti al fondamentale settore dell’agricoltura