Anna Maria Gargiulo, autrice del libro “Non gettiamo questa vita”(ed. Cento Autori), è tra i vincitori della XXVIII^ edizione del Premio Capri San Michele. La cerimonia di premiazione si svolgerà domani, 24 settembre alle ore 18, ad Anacapri, nella sala del nuovo auditorium comunale. La giuria, presieduta da Francesco Paolo Casavola e composta da Grazia Bottiglieri Rizzo, Ermanno Corsi, Vincenzo De Gregorio, Lorenzo Ornaghi, Marta Murzi Saraceno, Raffaele Vacca, ha assegnato alla Gargiulo il premio “Mons. Raffaele Pellecchia”.

L’OPERA

Il diario di Mosè, una delle tante ombre che si trascinano invisibili negli angoli dei marciapiedi o nei sottopassaggi delle grandi città del mondo. Come tutte le ombre, Mosè non è mai esistito per nessuno. Né per la sua famiglia, né per la società. Ombra persa nella folla di una umanità sempre in partenza, Mosè trova la sua unica luce in un amico immaginario, Pasquale. A lui indirizza le pagine di questo diario senza date, nel quale racconta tutta la sua vita e soprattutto i suoi ultimi anni, trascorsi in una casa di accoglienza per anziani poveri. In questo angolo di paradiso, l’incontro con una donna gli dà speranza e vita. Mosè conosce così, per la prima volta, il calore e l’affetto, mettendo insieme i pezzi di una esistenza che non può e non deve essere gettata via. Un libro tanto vero quanto ricco di speranza, scritto con passione da una testimone che a Mosè, come a molte altre ombre disperate, ogni giorno dona gioia, amore e soprattutto l’orgoglio di sentirsi uomini e non fantasmi. Il libro nasce da una forte esperienza di vita e con una finalità solidaristica. I diritti d’autore, infatti, saranno utilizzati per creare laboratori per anziani nell’ambito di strutture d’accoglienza.

L’AUTRICE

Anna Maria Gargiulo dirige nel napoletano una Casa albergo per anziani, molti dei quali in condizioni disagiate. E’ nata e vive a Termini di Massa Lubrense, in provincia di Napoli. Laureata in Scienze del servizio sociale presso l’Università Suor Orsola Benincasa, ha seguito un master in Economia e Gestione aziendale per lo sviluppo e l’innovazione in sanità presso l’Università Parthenope. Mediatore sistemico-relazionale, nonché componente del direttivo UNEBA, è docente nei corsi di preparazione agli Esami di Stato dell’Ordine degli assistenti sociali della Regione Campania, con il quale ha pubblicato un lavoro sulle “Procedure d’ingresso nei servizi alla persona”. Insignita di numerosi riconoscimenti, ha vinto la quattordicesima edizione del premio Penisola Sorrentina “Arturo Esposito” per il settore solidarietà sociale.