E’ strano, davvero strano, scrivere di queste nostre realtà, Casoria ed Afragola, una sola conurbazione urbanistica, una entrata nel Corpo dell’Altra, attraverso le viscere, senza raggiungervi il Cuore, stando seduto su una panchina in Piazza Santa Croce, nel mio medievale borgo natio, a pochi metri dal mio basso natio, con la testa ed il pensiero rivolto ai miei ricordi: Nonna Lucrezia, i miei genitori, don Peppe, don Ciro, don Luigi, la stupenda voce di Don Storti, il magnifico prete della mia infanzia e della Cappella del Carmine. “Lo devi fare – mi dice il rosso – sono così tanti i vostri web lettori, anche ad agosto”. Bisogna salutare l’Estate che è arrivata; bisogna salutare i web lettori che partono e sono partiti. Ci leggono con i loro portatili oppure con iphone, ipad, smartphone. Vacuum. La vacanza, sdraiato al sole, a leggere l’ultimo capolavoro di Ken Follet oppure il lavoro, quello estivo. Il mio, il tuo e quello degli altri. Il lavoro in una terra che si ferma. L’afa, il caldo, la mentalità, il modo di fare di una parte d’Italia che ferma tutto.  Agosto è un mese difficile per chi lavora e per chi vuole lavorare. Studio, Ricerca, Risoluzione dei Problemi oltre il mare, il sole, la montagna ed i laghi.

Il nostro approccio al periodo estivo è un mix di benvenuto, di augurio, di critica, di stimolo, di rabbia, di preoccupazione, di sollecitazione.

“BUONE VACANZE”,  una bellissima estate, un approccio alla vita, al futuro,  alla speranza.

Buone Vacanze  a questa Nuova Amministrazione di Casoria: dalle urne dei seggi elettorali, a sorpresa, è uscita una nuova classe dirigente.

Buone Vacanze  ai nuovi Assessori ed ai  nuovi Dirigenti di Settore , al nuovo Segretario Generale, al nuovo Comandante della Polizia Municipale.

L’Estate di Pasquale Tignola sarà, per lui, indimenticabile. Dovrà durante le belle giornate in riva al mare pensare alla risoluzione dei problemi ecologici di questa Città. In piena e totale sinergia e sintonia con il management di Casoria Ambiente (gli Ingg. Passaro, Palmiero e Isoldo, il direttore amministrativo Tommaso D’Anna, Antonio Capasso e tutti gli altri) dovrà combattere contro questo disastro non certo naturale che è l’emergenza rifiuti.  In riva al mare con il pensiero rivolto alle tonnellate in più o in meno da scaricare a Pianodardine o a Tufino, la raccolta differenziata, l’isola ecologica, l’inquinamento e, poi, tutti i problemi sindacali e non del Personale Comunale oltre agli Affari generali, l’Avvocatura, i contratti, i contenziosi. Coniugare la Macchina Comunale con la Nettezza Urbana, l’Ecologia e l’Ambiente non sarà cosa facile…

L’Estate di Raffaele Bene, altro giovane avvocato, sarà meno esposta ma certamente molto più difficile di quella del giovane collega del pd. Bene è il responsabile politico ed amministrativo del polmone finanziario della più importante Azienda di Casoria. Conosce bene, dall’angolo visivo dei banchi del Consiglio Comunale, quali difficoltà esso rappresenta. Sa bene dell’Assedio che faranno a lui, al nuovo Ragioniere Capo, al Settore “Ragioneria e Finanze” i creditori, i debiti fuori bilancio, i contributi per i fitti casa, l’anticipo del premio regionale del reddito di cittadinanza, i fitti passivi. Deve risolvere i problemi legati al Patrimonio Comunale; deve sconfiggere l’evasione fiscale attraverso la delocalizzazione e riorganizzazione dell’ufficio Tributi. Si troverà tra le mani la patata bollente della Tesoreria Comunale, chi ha vinto? Come ha vinto? Dovrà capire se  davvero è stato risolto il contenzioso con il CPR3. Consiglio al giovane avvocato di non mollare mai i rapporti istituzionali ed amichevoli che lo legano al consigliere regionale Nicola Marrazzo ma ancora di più, attraverso il suo partito, stringere un patto di ferro con il nuovo Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. E’ l’unica soluzione per uscire dalle acque appantanate, paludose e puzzolenti in cui è sprofondata questa nostra Città, leggendosi, magari, sulla spiaggia di Gaeta le determine per il pagamento delle indennità dei finsionari del Comune di Casoria.

L’Estate di Luisa Marro. Unica donna presente in Giunta Municipale, bravissima insegnante di Inglese, una sola e breve esperienza in Consiglio Comunale, all’opposizione, eletta per la seconda volta, nominata sul campo, dal Sindaco Vincenzo Carfora e dal suo partito, l’API, Assessore alla Pubblica Istruzione, Cultura, Tempo Libero, Assistenza e Sicurezza Sociale, a ciò si aggiungono le politiche giovanili. Alla giovane donna che ha scelto di dedicare il suo tempo a risolvere questi atavici problemi, supportata da una struttura organizzativa molto particolare, con la novità di un nuovo Dirigente di Settore,  scelto dal Sindaco, per intuiti personae, non può bastare augurargli Buona Fortuna. Luisa Marro, troverà a settembre, il problema delle scuole di ogni ordine e grado (Casoria, da anni, per interessi personali e politici, è stata capace di accollarsi anche i guai delle scuole superiori e, addirittura, quelli delle scuole private, sia esse religiose e non), sia essi logistici che organizzativi, il I Circolo di via San Mauro, quello di via Cimiliarco, l’infinita telenovela Gandhi, la fiction degli Uffici di via Campanariello, dovrà rintracciare Pollicino e Pollicina, persi da tanto tempo nelle canne di quella antica arteria poderale; avrà i problemi delle assistenti sociali come quelli legati al convitto, al semiconvitto.

L’Estate di Tommaso Casillo. La vera, unica e strana sorpresa di questa Nuova Giunta Municipale allestita dal Nuovo Sindaco il Medico Enzo Carfora. Ha scelto un Assessorato difficile e complicato: Sicurezza Urbana, Mobilità, Interventi di Polizia sul Territorio, gestione della Caserma, del Comando e dei Vigili Urbani. Ha scelto, insieme al Sindaco, il nuovo Comandante dei Vigili Urbani, vincere una partita sul territorio, chiedendo la collaborazione etica, civile, deontologica e professionale di tutti quelli che compongono la famiglia della Polizia Locale. Dalle spiagge di Palinuro dovrà pensare, in questa estate, via Castagna e Piazza Cirillo. A tutto questo ha voluto aggiungere LO SPORT. Una SUA SFIDA PERSONALE con chi da anni, ripete, anche in maniera noiosa, l’importanza delle discipline sportive in questa e qualunque altra Città. Ha accettato la sfida su una grande ignominia casoriana, la chiusura (e gli auguriamo l’apertura) dello Stadio San Mauro. Ho augurato al mio amico Enzo Carfora, pochi giorni fa, che da anni sogno una partita di vecchie glorie al San Mauro e gli ho anche confidato di aver già avuto la entusiasta adesione di Mauro Bencivenga, Ciccio Lauri, Mario Loffredo, Elso Pelle, Alfredo Zica, Marileno Fusetti, Mario De Simone, Signoriello, Caruso, Caccavale, Silvestro, Mautone e tutti gli altri, in memoria degli indimenticabili Lojacono, Masoni, don Gaetano Piscopo e Carmine Savino, con arbitro proprio lui, Enzo Carfora. Questa è una delle tante proposte, consigli ed auguri che mi permetto di fare a Enzo Carfora e Tommaso Casillo. Non è solo il calcio nei miei pensieri. Questa è la Città delle Medaglie Olimpiche, Mauro Sarmiento e Enzo Picardi, la Città di una grande campionessa di sciabola e fioretto, Gioia Marzocca, la città di un campione di ciclismo, Pasquale Muto, la città di grandi maestri di sport come Antonio Picardi e Mimmo D’Alise; è la Città dei campioni del calcio Gigi Caffarelli, Giacomo Zunico e Gaetano De Rosa ed oggi di Ciro De Franco e tantissimi giovani che, visto la Stadio Chiuso, ogni giorno, con borsa a tracollo, girano la Campania e l’Italia (un elenco lunghissimo). E’ la Città del Giotto Volley in B1, della Casaurea Basket in C2. E’ anche la città con un solo campo da tennis, con campioni di karate e di nuoto, di piccole campionesse di ginnastica acrobatica………

Incominci, a Settembre, con la collaborazione dei giornali regionali, quelli free press, dei siti web e delle web tv, ad organizzare una grandissima convention sportiva, all’interno del Centro Polifunzionale di via Cava che Alessandro Greco battezzò Pala Casoria, convocando tutti, proprio tutti, gli sportivi casoriani. Una massa immensa che pochissime Città d’Italia si possono permettere. Li saluti uno ad uno, li abbracci, faccia trasmettere a Lei ed ai suoi compagni di avventura politica ed amministrativa, i geni sani di chi fa sport. Sarà, per questa Città, una grande giornata di speranza e di civiltà. Senza spendere un soldo!!!!!!! Sono da anni contrario allo sperpero di danaro pubblico. Da anni contesto i contributi a pioggia (mai ci sono stati per la stampa locale e Vi ringrazio!!!) e l’uso improprio del pubblico danaro.

Questa convention si può organizzare senza mettere mano alle casse comunali, accettando sponsorizzazioni.

Le ho dedicate molto spazio, caro Assessore Casillo. Lei sa, come lo sa il Sindaco Carfora e lo sanno gli altri, quelli a Lei favorevoli e quelli contrari, che l’attenzione, giocoforza, sarà concentrata su di Lei. Sa bene che non ha margini di errori e sa bene che dovrà spiegare alla intera cittadinanza, anche attraverso la Comunicazione e l’Informazione che le metteremo a disposizione, se la vuole e se la sa chiedere, con i quotidiani, le tv, free press, web journal e web tv, ogni sua mossa politica ed amministrativa e non pensi mai che le potranno bastare le firme apocrife a confronto alle tante firme ufficiali che si interessano della SUA e nostra Città.

E’ l’estate anche di Giovanni Gagliardi, avvocato, costruttore, imprenditore, appassionato da anni della politica. Ha attraversato tutte le metamorfosi del suo vecchio Pci. L’ho conosciuto, qualche anno fa, ad una delle tante Feste dell’Unità, alla Mostra d’Oltremare. Scherzoso ed impegnato; Goliardico e pragmatico. Ha scelto il più grande bubbone della Storia Post Moderna di Casoria. L’Assessorato all’Urbanistica, alla Pianificazione ed all’Assetto del Territorio. Non so come l’Avv. Gagliardi voglia mettere mano alla riorganizzazione e ristrutturazione di questo fondamentale settore della macchina amministrativa e politica di questa Città. Non ho le competenze urbanistiche giuste ed adatte. Gli ricordo prima di augurargli una Estate intensa di lavoro, quello che ho scritto qualche settimana fa: “Una intelligence investigativa normale avrebbe dovuto interrogare i Sindaci, gli Assessori e i Dirigenti all’Urbanistica degli ultimi 40 anni e chiedergli come sia stato possibile che il “paesino agricolo e polveroso” tanto caro a Salvatore Di Giacomo si sia trasformato in questa bruttissima Città.  Come sia successo che Piazza Cirillo, definita nel 1961 la più bella di quelle a Nord di Napoli, oggi sia tra le più brutte?”  Buona Estate e Buona Fortuna.

E’ l’estate di Sergio D’Anna, colui che ha consentito, a me, da sempre impegnato in cronache sportive, di scrivere di politica. Con lui fondai City News, un giornale che è ancora nei ricordi sia dei lettori che dei soggetti politici di questa Città.  Con lui e sul suo giornale intrapresi una battaglia contro lo sperpero miliardario del Centro Polifunzionale di via  Cava e contro i Tetti Termici e tanto ma tanto malaffare politico ed amministrativo di questa Città. Ha preso, avuto, chiesto, ottenuto l’Assessorato ai Lavori Pubblici ed all’Inquinamento.

Dovrà coniugare il lavoro di vicesindaco in piazza Cirillo con quello di punto di riferimento politico di un Settore che, invece, si trova, dislocato in via Nazionale delle Puglie. Una coniugazione logistica difficile. Gli auguro tanta fortuna, promettendogli il nostro sostegno, morale, politico e giornalistico.

E’ l’estate di Mariano Marino, straordinaria persona, straordinario medico. E’ l’assessore al decentramento. Con  lui concordo sempre e spesso. Su una sola cosa sa che non mi troverà mai d’accordo. Il nome del suo Movimento: Noi di Arpino Autonoma.

La parola autonoma non mi piace. Casoria ed Arpino fuse bene, coniugate, conurbate, affasciate, collegate, possono e debbono diventare una sola grande Città. Ci riuscimmo, noi uomini di calcio, tra il 1978 e il 1983, con la fusione tra la Juve Arpino e il Casoria, facendone una sola grande Città ed una sola grande squadra, raggiungendo traguardi impensabili che non si sono più raggiunti e, forse, purtroppo, non si raggiungeranno più. Fu grazie allo spirito, alla intelligenza, alla passione, al carisma di Bruno Tintori, Guido Madonna, Mario Silvestro, Camillo Rapullino, Renato Blasotti, Michele Bruno, Gaetano Piscopo e Carmine Savino, con il sostegno politico di  Ciccio Polizio e quello economico della famiglie Romano ed Ilardi.

Auguro a questo grande e popolare medico di Arpino le stesse energie adrenaliche di quella gente. Lo stesso spirito di unione. E’ a un bivio. Penso proprio che sia l’ultima possibilità per cambiare queste cose. Una sola grande Città, “Casoria ed Arpino”, un solo corpo ed una sola anima, con la stessa mentalità e lo stesso modo di interpretare tutto.

E’ l’estate di Enzo Carfora. Diceva il Senatore Giuseppe Avolio, un socialista vero, quello di altri tempi: “si diventa Sindaci per due motivi: per arricchirsi o per passare alla storia”.  Conosco bene Enzo Carfora, da prima della politica, come uomo, come sportivo e come medico. So bene delle sue intenzioni, della sua voglia di fare come conosco bene le insidie politiche ed amministrative che troverà, specie a  Casoria e maggiormente in Piazza Cirillo.

Diceva anche: “la storia non è un foglio vuoto!” Va riempito! In Estate, in questa estate tutta casoriana, vivendola in piazza Cirillo ma girando molto, per ogni suo angolo: San Mauro, San Benedetto, il Campanariello, Santa Maria, dietro la terra, la Rhodiatoce, via Ferrovia, il Ponte delle tre luci (pensate che l’illuminazione della rotonda è ancora alimentata dal centro sportivo Audax),  via Etna fino allo Sportiglione.

Una Estate di lavoro intenso e programmatico, questo è il nostro augurio al Sindaco di Casoria.

Buona Vacanze, invece, rilassate e serene, ai nostri web lettori.  Grazie a tutti per la vostra attenzione.

Il vostro Nando Troise.