L’estate non ferma l’attività del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, che si prepara ad andare a Mosca nell’ambito del progetto “Venezia e i suoi vini”.
Ago 8th, 2011 | Di cc | Categoria: Ambiente Definito il programma di Amarone in Jazz, che ospiterà alcuni tra i migliori artisti del genere e che allarga il suo raggio d’azione al di fuori del territorio veronese; molti gli appuntamenti gratuiti, aperte le prevendite per i concerti a pagamento.
Obiettivo Russia per il Consorzio Valpolicella, che si sta preparando a portare a Mosca i suoi vini per una delle tappe del programma di promozione all’estero denominato “Venezia e i suoi vini”, in partnership con il Consorzio del Prosecco doc.
Appuntamento l’11 ottobre all’hotel Radisson Royal con un evento che esalterà la Valpolicella e i suoi vini dedicato a importatori, distributori, giornalisti specializzati, con degustazioni guidate da Igor Serdyuk, giornalista e curatore di numerose iniziative editoriali, oltre che della catena di Vinoteka.Ru, che presenterà l’etichetta di ogni produttore che meglio esprime il legame tra artigianalità e territorio dell’azienda.
Il giorno successivo il Consorzio parteciperà, con un banco istituzionale, a Vinitaly Russia, così da aumentare la visibilità e l’appeal della denominazione in un mercato particolarmente interessante.
Il consumo di vino in Russia è in forte crescita e da sempre il vino italiano gode del favore dei consumatori più esigenti, disposti a metter mano al portafoglio per stappare una bottiglia di fascia premium. Un mercato quindi adatto ai vini della Valpolicella, anche in considerazione dell’aumento delle importazioni dall’Italia, che nei primi 4 mesi di quest’anno sono ammontate a circa 6,36 milioni di euro (+41,6% sullo stesso periodo del 2010) e a oltre 5,5 milioni di litri (+149%).
Al rientro dalla Russia, nuove iniziative aspettano il Consorzio e le aziende associate, con due degustazioni/evento, una a Milano il 17 ottobre e l’altra a Roma il 14 novembre. Sempre per novembre in preparazione il convegno tecnico realizzato in collaborazione con il prof. Paolo Balsari dell’Università di Torino sulla distribuzione di precisione dei fitofarmaci.
Vino e musica sono invece il leitmotiv di Amarone in Jazz, il festival in programma quest’anno dal 24 ottobre all’1 novembre. Otto gli appuntamenti musicali con alcuni tra i più interessanti artisti del genere, otto i locali, non solo della provincia di Verona, che li ospiteranno mettendo in degustazione il più importante dei vini della doc Valpolicella. In calendario anche una degustazione libera di prodotti enogastronomici.
Amarone in Jazz, realizzato in collaborazione con CSM – Centro Studi Musicali e Doc – I professionisti dello spettacolo, prevede tre concerti a ingresso libero, mentre è già aperta la prevendita per le date a pagamento sul sito www.amaroneinjazz.it, dove è possibile trovare il programma completo degli eventi.