A Bagnoli i carabinieri delle locale stazione e del nucleo operativo hanno arrestato per usura ed estorsione aggravata Rende Domenico, 55 anni, residente in via divisione siena, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso e bloccato sul viale augusto, nei pressi di un istituto bancario, dai militari dell’arma mentre avvicinava una 64enne del luogo che aveva appena ritirato la pensione di 640 euro e con ripetute minacce di morte la costringeva a consegnare la somma di 460 euro in denaro contante, a fronte di prestito chiesto in passato dalla donna. In particolare la pensionata 3 anni fa aveva chiesto all’uomo un prestito di 1.200 euro in denaro contante, per far fronte ad urgenti spese mediche, elargendo una rata mensile di 460 euro, consegnando complessivamente al 55enne più di 16.000 euro in denaro contante.
Il Rende, nonostante che avesse già da tempo ricevuto gli interessi e il capitale del prestito erogato, approfittato della vulnerabilità della vittima, ha continuato a chiedere denaro alla donna, minacciandola più volte di morte, qualificatosi quale appartenente al “sistema” di fuorigrotta e cavalleggeri. la donna esasperata ha denunciato tutto ai carabinieri che dopo averlo arrestato hanno perquisito la sua abitazione, trovandolo in possesso di una documentazione bancaria e di registri contabili dai quali è emersa una lista di 100 nomi di presunte vittime di usura, tra i quali anche quello della donna, con indicato a fianco la data di scadenza della rata e l’importo (che variava da 100 a 700 euro mensili), per un volume di affari stimato in 2 milioni di euro l’anno. inoltre sono stati trovati 2.500 euro in denaro contante, ritenuti il provento dell’illecita attività. L ’arrestato è stato tradotto nel carcere di poggioreale.