Dopo il positivo feedback riscontrato con gli spot che incoraggiavano la ripresa del turismo sull’isola di Lampedusa, scossa negli ultimi mesi dagli sbarchi di massa di migranti provenienti dal Maghreb, il ministero del Turismo, avvalendosi del supporto del Dipartimento editoria di Palazzo Chigi, ha deciso di estendere il metodo al Mezzogiorno d’Italia nel suo insieme. Una serie di spot che partiranno dalla prossima settimana e saranno diffusi su tutte le reti del servizio pubblico, è stata realizzata per pubblicizzare destinazioni che scontano, a dispetto della loto straordinarietà, un flusso turistico decisamente inferiore al potenziale, e soprattutto a quello che fanno riscontrare destinazioni estere con meno risorse paesaggistiche a disposizione.  È il caso di altre isole minori della Sicilia come Pantelleria, oppure di località come Manduria o altre “perle” come Tropea. “Non è mai stata realizzata una campagna istituzionale per promuovere il turismo nel Sud - ha osservato il ministro del Turismo Brambilla, presentando la campagna a Palazzo Chigi insieme al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, on. Paolo Bonaiuti - del nostro paese. È stato un grave errore. Questo giacimento è rimasto inespresso rispetto alle sue grandi potenzialità. Il governo intende invertire questo dato, e cioè che i due terzi dei turisti non scendono sotto la città di Roma. Vogliamo anche dare un contributo al bilancio delle regioni del Mezzogiorno, incrementando e sostenendo lo sviluppo di questa industria. Era necessario passare attraverso una promozione che utilizzi il mezzo televisivo”.  Brambilla ha tenuto a ribadire che “c’è vicinanza, da parte del governo, nei confronti di questo territorio, che vive di turismo”, e ha illustrato con orgoglio alcuni dati relativi alle ultime settimane: “I flussi turistici verso il sud fanno segnare già un +3,3% rispetto al giugno dell’anno passato. È un dato sicuramente positivo, che inverte il trend. Questo fa ben sperare per l’imminente stagione estiva. Il turismo si conferma la prima attività produttiva italiana in termini di tenuta, anche in momenti di crisi congiunturale, e ci conforta sull’importanza di continuare a investire in questo settore”.  “Questo - ha osservato il sottosegretario Paolo Bonaiuti - è il momento della scelta turistica. Si tratta di dare un aiuto in più a questa miniera inesplorata. È molto importante - ha concluso Bonaiuti - quello che abbiamo fatto dei confronti di Lampedusa, perché crediamo che una campagna così intensa possa dare degli effetti positivi nel tempo”.