Berlusconi: il PdL è compatto

Giu 2nd, 2011 | Di cc | Categoria: Politica

“È stato miracoloso mantenere il bilancio in ordine senza colpire i cittadini. Noi non abbiamo messo le mani nelle loro tasche”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa al termine dell’ufficio di presidenza. “Crediamo di meritare quasi un monumento perché rispetto ai governi europei noi non abbiamo adottato nessuna misura punitiva verso i cittadini. L’Italia sta uscendo dalla crisi meglio di altri Paesi europei, è seconda solo alla Germania che ha fatto meglio di noi come deficit”.  Berlusconi ha ricordato che “l’85% delle famiglie italiane ha una casa di proprietà, gli italiani hanno saputo risparmiare, si spendono oltre dieci miliardi in cosmetici, il nostro sistema bancario ha una performance eccezionale e lo Stato è stato sempre vicino ai cittadini quando hanno perso il lavoro”. Il premier si è poi soffermato sui risultati delle recenti amministrative: “abbiamo fatto un’analisi senza indulgenze ma anche senza depressioni: abbiamo pagato dazio perché siamo al governo”. Tra le cause che hanno portato alla battuta d’arresto Berlusconi ha indicato “trasmissioni micidiali come quella di AnnoZero su Milano: sfido chiunque abbia visto quei servizi a votare per la nostra parte. Il risultato del voto delle amministrative è stato influenzato da una straordinaria tenaglia dei ‘media’, di tutta la stampa e i giornali in modo inaccettabile. Ci impegneremo in parlamento perché ciò non si ripeta più. Il gruppo Mediaset si è astenuto da trasmissioni politiche, mentre la Rai ha messo in campo dieci trasmissioni che non si sono fermate durante i ballottaggi e ho visto dei servizi micidiali contro di noi”. Berlusconi ha poi analizzato l’attuale situazione del Pdl: “noi abbiamo fatto un atto di accusa nei confronti di noi stessi facendo credere cose che non ci sono. E così qualche giornale oggi titolava che siamo un partito sull’orlo dell’implosione mentre nulla è più lontano dal vero di questo, al di là di inopportune manifestazioni di divisioni su questo o su quel punto. Il nostro è un partito compatto e unito”.  E sull’opposizione: “il Pd fa festa ma è qualcosa di patetico perché nessuno dei candidati che ha vinto gli appartiene”. Sul prossimo successore di Alfano al Ministero della Giustizia: “abbiamo esaminato i candidati, ma non è il momento di fare nomi”. Spazio poi al referendum: “abbiamo deciso di lasciare libertà di voto agli italiani, non abbiamo posizioni preconcette. Sono argomenti su cui vogliamo sentire l’opinione degli italiani” e alle riforme: “quella della giustizia resta in campo e sarà portata avanti dal Parlamento e dal nuovo ministro”.  Infine, a chi chiedeva della nomina del ministro delle Politiche comunitarie, Berlusconi ha rassicurato: “faremo anche questo”.    Berlusconi incontra a Villa Phampili Medved e Biden Prima un incontro con il presidente russo Dmitri Medvedev, poi una colazione a ‘tre’ anche con il vicepresidente Usa, Joe Biden, per Silvio Berlusconi che, al termine della Parata dei Fori Imperiali, si trasferisce a Villa Pamphili per una serie di bilaterali. Dopo la colazione di lavoro con Medvedev e Biden, il presidente del Consiglio, incontra il presidente dell’Ue Herman Van Rompuy. E, infine, il presidente dell’Afghanistan Hamid Karzai. Un incontro al termine del quale potrebbero essere firmati anche una serie di accordi di cooperazione. I colloqui a Villa Pamphili si inseriscono nella ‘girandola’ di incontri che il premier ha in programma nei tre giorni di festeggiamenti per il 65/mo compleanno della Repubblica italiana, che coincide con l’anno delle celebrazioni per il 150/mo dell’Unita’ d’Italia, con molte delle delegazioni straniere giunte a Roma per l’occasione.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento