Napoli, 25 maggio – A Napoli si rinnova l’appuntamento con Pharmexpo. Dal 25 al 27 novembre 2011 il quartiere fieristico della Mostra d’Oltremare ospiterà la quarta edizione del salone farmaceutico del centro sud. “L’obiettivo del 2011 è superare i 159 espositori e gli oltre 10.000 visitatori dello scorso anno - dichiara il Direttore Fabrizio Cantella - e per realizzare questo stiamo già lavorando per migliorare l’evento e renderlo sempre più un importante momento di confronto tra aziende e farmacie, tra mercato ed istituzioni. Gli operatori saranno invitati, anche quest’anno, ad esaminare da vicino le offerte, confrontarsi direttamente con i produttori e trovare le soluzioni più opportune alle loro esigenze”.  L’area espositiva vedrà, infatti, la presentazione delle novità farmaceutiche ed il meglio dei servizi. Ed ancora ad arricchire la vasta gamma di prodotti ci saranno le sezioni dedicate alla cosmesi, dietetica, galenica, linea baby, celiachia ed omeopatia. Come sempre una particolare attenzione sarà riservata all’area scientifica. Numerosi convegni e corsi ECM offriranno a medici e farmacisti la possibilità di aggiornare il loro curriculum professionale. Un’opportunità formativa che risulta quanto mai rilevante in virtù delle novità che a breve cambieranno il volto della farmacia italiana. L’attivazione di nuovi servizi, l’erogazione di specifiche prestazioni professionali e l’ingresso di nuove figure come infermieri e fisioterapisti trasformeranno sempre più la farmacia in un presidio sanitario, ed in un centro di primo soccorso. I pazienti potranno, infatti, andare in farmacia anche per farsi fare iniezioni o medicazioni, oppure trattamenti terapeutici, oltre alla possibilità di prenotare, pagare e ritirare referti di visite specialistiche, e di eseguire analisi per il colesterolo o la glicemia o il test di gravidanza. Un altro passo in avanti per la farmacia italiana, che Pharmexpo seguirà da vicino, impegnandosi a fornire agli operatori del settore maggiori strumenti per lavorare al meglio. Il sostegno e la presenza in fiera delle principali Istituzioni di Categoria e delle Associazioni medico-scientifiche consentirà, poi, di individuare le più opportune soluzioni rispondenti alle crescenti esigenze di salute della collettività, e di dialogare a 360° anche sui temi legati alle normative economiche che disciplinano il settore.