“Il tamburo delle sirene”, di Federica Garofalo di Salerno, è l’opera risultata vincitrice del primo premio, consistente in un assegno di tremila euro, per la sezione “Racconti e Romanzi brevi” dell’ottava edizione del concorso letterario nazionale per scrittori emergenti “Il racconto nel cassetto - Premio città di Villaricca”. Seconda classificata “Le lunghe notti di Anna Alrutz” di Ilva Fabiani di Ascoli Piceno, a cui è andato un premio di duemila euro. “La mia bambina” di Daniela Quartu di Genova, e “Pietro, pescatore di uomini” di Tobia Guido di Trapani, hanno diviso in ex-equo il terzo posto e mille euro di premio. Per la sessione riservata alle Fiabe, invece, si è aggiudicato il primo posto “Pio, il pulcino coraggioso” di Francesca Rizzuto di Palermo, alla quale sono stati assegnati duemila euro. “La formichina in vetrina” di Nicola Lancia di Avezzano, ha ottenuto il secondo posto e 1200 euro. Ultima classificata, la “Storia del tovagliolino Tino” di Alessandro Testa di Sesto Fiorentino, a cui sono andati ottocento euro.

L’iter della valutazione dei testi in concorso, il cui termine è scaduto lo scorso 31 gennaio, è iniziato con una prima selezione operata dal comitato di lettura, composto da numerosi appassionati e professionisti del settore. Da questa scrematura, sono state selezionate 90 opere, dalle quali sono poi emersi i migliori sette manoscritti finalisti, selezionati da una giuria popolare, presieduta da Luigi Gallucci, direttore del periodico “Periferia”. Per l’edizione 2011, sono pervenute, presso la sede dell’ALI (Associazione Libera Italiana), promotrice del concorso, 903 opere, di cui 643 di narrativa e 257 fiabe per bambini. A determinare l’ordine di attribuzione dei premi per i primi tre classificati di ciascuna sessione, più il romanzo breve in ex-equo, è stata la giuria tecnica, presieduta da Ermanno Corsi e costituita da intellettuali e giornalisti, tra i quali Maurizio de Giovanni, Pietro Treccagnoli e Teresa Meo. La premiazione è avvenuta ieri nel corso della Serata di Gala, che si è svolta nell’incantevole cornice di Villa Holiday a Calvizzano, e presentata dagli attori Marzio Onorato e Patrizio Rispo della fiction RAI “Un posto al sole”. Attribuita la medaglia d’oro dell’ALI al film del regista Maurizio Fiume sul caso Siani “E io ti seguo”. A Danai Righetti, studentessa della scuola media di Villaricca, intitolata proprio al giornalista napoletano, caduto sotto i colpi dei killer della camorra, è andato il Premio Roberto Landi, noto e integerrimo imprenditore di Villaricca, anch’egli vittima della criminalità. Il concorso, istituito dalla famiglia Landi e da Radio CRC, è  alla sua prima edizione, e si è svolto nelle scuole del territorio a Nord di Napoli sul tema della legalità.

Altri riconoscimenti sono stati conferiti a Massimo Milone, caporedattore centrale del Tg3 Campania; Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania e Enzo Colimoro, presidente dell’Associazione della stampa della Campania.

A fare da sottofondo all’evento, la musica di arpa e flauto del duo “Eco di Pan”.