Martinez (RnS) sulla prolusione del card. Bagnasco
Mag 24th, 2011 | Di cc | Categoria: Religione
Il presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), Salvatore Martinez, in merito alla prolusione del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della CEI, in occasione dell’apertura dei lavori della 63^ Assemblea Generale, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Plaudiamo alla prolusione del Cardinale Bagnasco che rivela l’attenzione dei nostri Vescovi riservata alla questione antropologica e sociale che caratterizzano il nostro Paese. Il livello di guardia è ormai superato e il Presidente della CEI lancia un appello forte e chiaro a tutti i credenti e agli uomini di buona volontà, perché non si indugi oltre nell’impegno di riformare la coscienza erronea che governa cittadini e stato sociale.I desiderata espressi ai partecipanti alla 63^ Assemblea Generale sono da noi pienamente condivisi e già accolti nelle attività promosse dal Movimento per il rinnovamento spirituale e morale delle nostre città e delle nostre comunità.È evidente il disequilibrio in atto tra l’idealismo cristiano e gli interessi prevalenti dei rappresentanti delle istituzioni civili in materia di famiglia, giustizia, sanità, lavoro, occupazione giovanile.Condividiamo l’invito del Cardinale a ripensare la politica come espressione alta della laicità cristiana, per ristabilire il primato della carità e della giustizia sociale, per riconsegnare alla gente il valore ineludibile della nozione di sevizio in politica. Auspichiamo che la legge sul fine vita segni l’inizio di una nuova cultura della vita, significata da un incremento della natività tra le famiglie cristiane. Passa dai figli e da una nuova campagna di educazione alla fede il futuro della nostra democrazia, paralizzata da un equivoco neutralismo che sta spegnendo la morale religiosa e producendo una concezione atea della vita e delle relazioni intrapersonali.
Apprezziamo l’umiltà usata dal Card. Bagnasco dinanzi agli episodi che umiliano la Chiesa e che la rendono ancora più bisognosa di rinnovamento interno. Se imperfetta negli uomini, la Chiesa è stata, è e rimarrà di seme divino incorruttibile, perché perfetta nel dono dello Spirito che la anima, la guida, la regge anche dinanzi alle infedeltà umane”.